Associazione Made 3.0

L’associazione, costituita nel mese di febbraio 2017, opera attivamente facendosi promotrice di una serie di iniziative volte a coinvolgere: gli studenti, i docenti, le istituzioni in generale e soprattutto gli adulti di riferimento. Lo scopo dell’associazione è quello di diffondere la conoscenza di temi d’interesse sociale attraverso la più ampia partecipazione e sensibilizzazione. Uno dei principali argomenti trattati dall’associazione Made 3.0 è il web e i fenomeni che ruotano intorno, quali: cyberbullismo e social risk, ludopatia online e altri. La mission è rendere propositivo l’uso del web.

Tra le attività svolte

Gennaio – Maggio 2018 “Tagghiamoci Bene”, è il progetto promosso dall’Associazione Made 3.0 con il contributo dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza che ha coinvolto attivamente gli studenti della 3C op dell’alternanza Scuola Lavoro dell’istituto
magistrale “C. Finocchiaro Aprile”, di Palermo. Gli alunni si sono sperimentati
in un percorso di apprendimento dei fenomeni legati all’utilizzo scorretto della
Rete e dei social risk, primo tra tutti del cyberbullismo.

7 febbraio 2018 Istituto Comprensivo Giovanni XXIII–Terrasini Incontro e confronto sul cyberbullismo. Nella stessa giornata è stato lanciato il concorso rivolto agli alunni “MediaMente”. Tra i principali ospiti dell’evento: l’assessore della Regione Siciliana all’istruzione, Roberto Lagalla, il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Palermo, Pasquale D’Andrea, il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci.

14 Luglio 2017 Apertura dello sportello legale contro il cyberbullismo. Lo scopo è quello di assistere gratuitamente, mediante l’ accesso al patrocinio a spese dello Stato, tuttele vittime di cyberbullismo, conun reddito inferiore al tetto massimo previsto dalla legge. Per i più abbienti, invece, saranno applicati i minimi tariffari. L’iniziativa è partita dall’Associazione Made 3.0 insieme ad alcuni avvocati del foro di Palermo. Il progetto è rivolto sia ai maggiorenni che ai minorenni e lo sportello legale si trova in via Houel, 24 (zona Tribunale) a Palermo.Lo stesso progetto è stato replicato a Caltanissetta.

7 Febbraio 2017 Istituto comprensivo Sciascia–Palermo Attraverso alcuni incontri rivolti agli studenti e ai genitori di un istituto comprensivo di Palermo, con il coinvolgimento di figure istituzionali, è stato possibile informare e formare i partecipanti sul fenomeno e valutarne inoltre il livello di conoscenza. Giorno 7 i risultati sono stati presentati alla città di Palermo e attraverso un flash mob gli studenti sonostati promotori attivi alla lotta contro il cyberbullismo. Coinvolta la 7 circoscrizione del Comune di Palermo.

In fase di realizzazione 

 10 Click contro il bullismo”. Il progetto consiste nella creazione di una storia attraverso 10 fotografie, scattate da un fotografo palermitano. L’associazione insieme ad un gruppo di adolescenti, accompagnati dai propri genitori, ha realizzato una storia basata su veri episodi di bullismo avvenuti in Italia. Il punto focale del progetto è l’intervento degli spettatori e dei genitori.

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